Nel Team NetPoulsafe, MATE (ex NAIK) è uno dei due partner ungheresi. Oggi diamo il benvenuto al Prof. András Székács che presenterà MATE e il suo ruolo nel progetto NetPoulSafe.
Potresti presentarti per favore?
Sono il Prof. András Székács, Project Coordinator presso MATE, Consulente Scientifico, Vice Direttore dell'Istituto di Scienze Ambientali del MATE, esperto in caratterizzazione e valutazione del rischio all'interno di tecnologie agricole.
Chi è MATE?
Con la fondazione dell' Università Ungherese di Agraria e Scienze della Vita ( MATE : Magyar Agrár-és Élettudományi Egyetem), uno dei più grandi istituti di istruzione superiore multidisciplinare incentrato sull'agricoltura in Europa è stato fondato il 1 febbraio 2021. L'Università ha un ruolo eccezionale nella parola istruzione di classe che fornisce, sotto la guida di l'agricoltura ungherese che possiede qualità eccellenti, una carriera stimolante e una sicurezza in termini di costo della vita per i giovani studenti laureati. Ci sono 20 istituti che operano presso l'Università ungherese di agricoltura e scienze della vita, che forniscono le attività di base di istruzione, ricerca, arte e innovazione nei campus. Tra le linee di ricerca del MATE troviamo: scienze agrarie, tecniche e alimentari, enologia, viticoltura, orticoltura, gestione ambientale e paesaggistica, gestione delle energie rinnovabili, acquacoltura e sicurezza ambientale, genetica, produzione e protezione delle colture, zootecnia e gestione della selvaggina, architettura del paesaggio, sviluppo rurale e gestione dell'acqua.
Qual è il ruolo di MATE nel progetto Netpoulsafe?
MATE è coinvolto in vari compiti del progetto NetPoulSafe, tra cui l'agevolazione della creazione della rete AKIS ungherese nel settore avicolo, la raccolta di dati, la validazione delle misure a supporto negli allevamenti pilota, la valutazione dei dati generati durante il progetto, nonché le attività di divulgazione all'interno della rete locale.
Perché sei interessato a lavorare al progetto NetPoulSafe?
La biosicurezza è una questione chiave anche nel settore avicolo e la resistenza antimicrobica è un problema rilevante non solo per il settore, ma anche in generale per la sicurezza ambientale e alimentare, nonché per la salute ambientale e umana. Pertanto, contribuendo al progetto, non solo possiamo aiutare la produzione avicola in Ungheria, ma possiamo anche agire a beneficio della salute ambientale, animale e umana.
MATE e UVMB (il secondo partner ungherese) lavorano insieme?
Oltre alle prospettive di collaborazione internazionale, il progetto NetPoulSafe promuove fortemente anche per noi la collaborazione nella ricerca nazionale con l'Università di Medicina Veterinaria di Budapest (UVMB). I predecessori legali di MATE sono già stati coinvolti nella collaborazione con UVMB, ma dell'UVMB fa parte il Network Faciltator ungherese per il progetto NetPoulSafe. Questo progetto consente una collaborazione particolarmente forte con l'Istituto di educazione, ricerca, sviluppo e innovazione della catena alimentare digitale di UVMB nei campi biosicurezza avicola e prevenzione delle malattie.
Quali sono le tue aspettative dal progetto NetPoulSafe?
Come risultato del nostro lavoro, ci aspettiamo miglioramenti documentati nella sicurezza alimentare/ambientale dell'industria avicola. Inoltre, il progetto consente una possibile estensione della collaborazione alla ricerca scientifica, ad esempio un'efficace implementazione dell'analisi dei residui nella gestione della biosicurezza.